Fermo restando che non è stato mai patrimonio culturale di questa sigla (e mai lo sarà) fare paragoni, ma siamo certi che se quanto descritto, fosse attribuito a sofferenze della nostra utenza, tutto questo sicuramente sarebbe stato oggetto di provvedimenti giurisdizionali della C.E.D.U, proteste politiche, interrogazioni parlamentari, visite straordinarie, interventi diretti della DGDT, degli uffici regionali e nazionali, ovviamente con ampio risalto dei mass-media.
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