Difatti, i parametri previsti dalle normative vigenti, il “rumore” si può definire come un fenomeno acustico sgradito, quando viene associato alla propagazione dell’aria e la condizione che normalmente riguarda l’esposizione lavorativa in termini di spazio e di tempo, e precisamente il tutto viene determinato da quattro fattori determinati;1) periodo (durata di un’oscillazione completa);2) frequenza (numero di oscillazioni nell’unità di tempo) 3) ampiezza (valore massimo dell’oscillazione di pressione sonora) ;4) lunghezza d’onda (distanza percorsa dall’onda in un periodo T)
leggi la nota del segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria della Sicilia