Queste operazioni delle AA.DD, provocano l'impossibilità ai lavoratori di completare l'anno canonico di servizio in una carica non fissa, causando inevitabilmente l'inammissibilità che gli stessi possano partecipare agli interpelli per un incarico fisso.Pertanto premesso, si chiede di sapere l'orientamento del PRAP nei casi in cui un dipendente della Polizia Penitenziaria che ha terminato la permanenza in un incarico di servizio a carica fissa, ma nel frattempo per esigenze dell'amministrazione, (con provvedimenti d'autorità, perfino privi di ordini di servizio) è stato imposto l'impiego in un altro posto fisso, se ha l'obbligo di completare i dodici mesi per poter partecipare ad un altro interpello per un incarico fisso.