“invece l'apoteosi della delusione – annota Gioacchino Veneziano - è stato quando abbiamo scoperto che invece di avere risorse in più, ci siamo visti togliere dai bilanci del DAP 35 milioni di euro, significando che si aggraveranno ed aumenteranno i deficit nell'organico di Polizia Penitenziaria,ulteriori penurie e inadeguatezze dell’equipaggiamento, maggiori insalubrità dei luoghi di lavoro, uniti ad decadimento delle strutture già fatiscenti, con aumento delle aggressioni, e del sovraffollamento detentivo”