Recensione di Dino Petralia Si può decidere di scrivere per inseguire un sogno, per lanciare una protesta, un’accusa sociale, oppure per consacrare una confessione o togliersi uno scrupolo. Ma si può scrivere anche per omaggio, confezionando una storia dedicata, un dono al sentimento di riconoscenza. Ed è il caso di “Tutta un’altra storia”, racconto di verità intima di un figlio che ha perso il padre per mano mafiosa e che, con orgogliosa resistenza, ma senza salvifici velleitarismi, asseconda con la scrittura l’affettuosa presunzione di cambiare la tragica vicenda, ricostruendola a modo suo nel doloroso intento di riappropriarsi del genitore.https://www.giustiziainsieme.it/it/diritto-e-societa/2620-tutta-unaltra-storia-recensione-di-dino-petralia?fbclid=IwAR1uIwWiagNogmMbXXHDIXcvcCksWa8pCTex5MaN3lpa3HGKzLmDJm4ZBhY