“inoltre siamo soddisfatti – conclude Gioacchino Veneziano - perché l'assoluzione decisa dai magistrati, sgombra anche stavolta qualsiasi dubbio sull'onesta e sulla integrità professionale e morale del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria, a volte condannato prima di una sentenza da chi non conosce dinamiche e problematiche di questi operatori di Polizia che operano dentro le carceri italiane”